Secondo Kant, i giudizi determinanti sono conoscitivi e scientifici, giudizi che determinano gli oggetti fenomenici mediante le forme a priori universali dello spazio, del tempo e delle 12 categorie, giudizi possibili quando la regola è già nota e la si vuole applicare a un caso particolare, quando cioè il concetto viene prima e si deve verificare se l’oggetto quel concetto rispetta.
I giudizi riflettenti, invece, sono soggettivi: si parte dall’oggetto e si cerca una regola che ancora non si conosce. Il giudizio riflettente è, in altre parole, un tipo di giudizio in cui i casi particolari non vengono valutati sulla base di universali già dati, come con le categorie, ma attraverso universali che il soggetto conoscente deve individuare da sé